Si’ Sposaitalia Collezioni è uno degli eventi più importanti del mondo bridal, dove ogni anno a Milano vengono esposti abiti da sposa, sposo, cerimonie e accessori e che quest’anno si è svolto dal 5 all’8 aprile 2019, attirando sempre più l’attenzione di influencer, buyer, stampa specializzata, professionisti ed operatori del Wedding.
Anche quest’anno abbiamo seguito l’evento per essere sempre aggiornati sulle nuove tendenze e le collezioni che hanno attirato la nostra attenzione sono state le seguenti:
LE SPOSE DI GIO’

Ph: sposimagazine
Una sposa seducente, moderna ed essenziale è quella di Giò, fiera del suo stile inimitabile e che vanta una vasta carriera. La prima boutique fondata dalle sorelle De Capitano nasce nel centro di Monza nel 1975. Il successo è clamoroso, così tanto che altre sartorie furono immediatamente aperte in diverse zone d’Italia. Raffinata ed elegante, la sua collezione celebra la femminilità. I suoi abiti sono dedicati a spose esigenti, con dettagli che fanno sognare, come fiocchi e margherite, e tessuti preziosi, per un risultato che lascia senza parole. L’utilizzo di materiali esclusivi, raffinati, di qualità e le linee semplici sono il marchio di questa azienda riconosciuta a livello internazionale. Ogni abito è personalizzato in base alle esigenze della sposa, della cerimonia e della location.
ENZO MICCIO

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Noto al rande pubblico per le sue doti di wedding planner e il suo gusto raffinato, attento ai particolari e ai dettagli, Enzo Miccio è arrivato a Milano presentando una collezione di abiti da sposa 2020 con un’idea dominante: creare una sensazione di leggerezza quasi un’immagine evanescente e delicata. La sua sposa è leggiadra, linee pulite ed ondeggianti, particolare è la cura con dei dettagli grazie alla presenza di inserti “sparkling ed effetti plumage”. Piume e ricami accompagnati da effetti ondeggianti della gonne per creare una sensazione di leggerezza ed eleganza quasi fiabesca. Ideale per una donna romantica, ma vuole distinguersi con eleganza.
BLUMARINE

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La collezione sfoggiata quest’anno da Blumarine si ispira alla grazia, all’eleganza e alla personalità della donna dipinta da Giovanni Boldini, un pittore italiano della Belle Epoche, vissuto a cavallo tra il 1800 e il 1900 . Le sue caratteristiche sono i corpetti ricamati con fiori, per future spose che sognano l’abito dell’elegantissima dama Howard Johnston, dipinta dallo stesso Boldini nel 1906; le linee sinuose per donne che decidono la semplicità, sfoggiando un abito e un velo molto leggero e delicato; creazioni lineari, in tessuto froissé, con decorazioni totalmente artigianali; degradè di balze che elogiano femminilità alla silhouette; point d’esprit che aggiunge dolcezza ed eleganza, e maniche tenere e deliziose per far risaltare il décolleté. L’abito da sposa è 100% made in Italy. La filosofia di questa boutique si lascia trascinare dal fascino dei fiori che si può riscontrare in ogni sua creazione.